La Città dei Gatti: la mostra
16 febbraio – 23 marzo 2025
MOSTRA “EVERYBODY WANTS TO BE A (Disney) CAT!”
WOW Spazio Fumetto
Museo del Fumetto di Milano
Viale Campania, 12 – Milano
Benché sia passato alla storia grazie a un Topo, Walt Disney ha sempre manifestato grande simpatia e passione per i gatti! La mostra a cura di Luca Bertuzzi “Everybody Wants to Be a (Disney) Cat”, che mutua il titolo dalla versione originale della celebre canzone de “Gli Aristogatti”, vuole rendere omaggio a questo straordinario mondo proponendo per la prima volta, attraverso una serie di colorati pannelli illustrativi, tutta la gallery miciosa disneyana.
Il viaggio parte fin dalle origini: quando nel 1928 Disney produsse lo storico corto “Steamboat Willie” presentando al mondo il suo topolino Mickey Mouse pensò subito di affiancargli un cattivone antipatico: un grosso gatto nero di nome Pietro Gambadilegno (Peg Leg Pete), un felino che resterà per sempre legato a doppio filo a Topolino come suo antagonista. Ma Gambadilegno non è veramente il primo: il primato spetta al micio Julius creato da Disney nel 1922 per comparire insieme alla piccola Alice nella serie di cortometraggi “Alice Comedies”. Si prosegue poi con l’enigmatico Stregatto a strisce rosa e fucsia che si diverte a confondere Alice in “Alice nel Paese delle Meraviglie (1951), con il perfido Lucifero che in “Cenerentola” (1950) si diverte a rendere la vita impossibile alla sventurata ragazza e dare la caccia ai simpatici topini, con il tenero Figaro compagno di Pinocchio (1940) che ha catturato la simpatia del pubblico fino a diventare un personaggio autonomo, con gli antipaticissimi Si e Am che in “Lilli e il Vagabondo” (1955) distruggono casa per poi dare la colpa alla povera cagnetta, fino al piccolo Oliver protagonista di un film tutto suo “Oliver & Company” (1988) in cui impara l’arte della vita di strada da un gruppo di cani randagi. Ma il viaggio continua anche con i micioni di grossa taglia: chi non ricorda il Principe Giovanni, leone un po’ scarruffato in “Robin Hood” (1973), oppure i due stupendi Bagheera e Shere Khan ne “Il Libro della Giungla” (1967)… in fondo sono gattoni pure loro! E qui si corre dritto al classico senza tempo come “Il Re Leone” (1994) con Simba, Mufasa, Nala, Scar e tutti i leoni del branco. Ma il viaggio ci porta anche a ricordare di mici meno noti, ma che ci hanno fatto divertire: Sergente Tibbs ne “La carica dei 101” (1961), Rufus in “Le Avventure di Bianca e Bernie” (1977), Lucrezia in “Basil l’Investigatopo” (1986). Un posto d’onore spetta al simpatico Malachia, il gatto di Paperino e Paperoga recentemente tornato alla ribalta con storie tutte sue disegnate da Enrico Faccini, ospite d’onore di questa edizione de La Città dei Gatti. E, infine, loro: “Gli Aristogatti” (1970), forse i mici Disney più amati di tutti i tempi, dalla bella Duchessa al simpatico Romeo, con i tre pestiferi micini e la stralunata banda jazz di Scat Cat! E tanti altri di cui magari non si è mai sentito parlare, ma che hanno animato l’immaginario Disney per oltre 100 anni di fusa.
La mostra prosegue fino al 23 marzo, non mancate di visitarla!